e così noi due abbiamo potuto far due chiacchiere in santa pace.
Foto di rito in ricordo della mezzoretta insieme e poi purtoppo lei è andata mentre noi siamo rimaste: ovviamente Noemi ha voluto farsi truccare e ancora ovviamente ha scelto il soggetto a lei più caro, un cavallo (un unicorno per la precisione)
E in un batter d'occhio ecco il nuovo look che è durato fino a sera e ci è dispiaciuto tanto dover lavar via.
Poi si è deciso di restare a pranzo, ovviamente a base di salmone per me e patatine per Noemi e con la pancia piena ci siamo apprestate al giro: recuperati i sottopiatti in sughero necessari al progettino di Manu che mi era rimasto in arretrato, e con sosta obbligata al reparto stoffe a metro, la mia nuova passione, siamo arrivate alla fine in frettissima perchè la birbona voleva fare altre palline (e meno male che ho dovuto quasi obbligarla a fare la prima!). Tanto che aspettavo non ho potuto restere e ne ho fatta qualcuna anch'io perchè restare lì a guardare con colla, bottoni e sbriluccichini a portata di mano non è da vera scrapper!Oggi Noemi compie 7 anni (mamma mia come vola il tempo!) e per festeggiare ha invitato le sue compagne di scuola e come sempre ha voluto la torta fragole e cioccolato, quest'anno in versione fiorita e sbrilluccicosa. Ok, lasciamo perdere il fatto che ho cercato inutilmente per tutta la casa la candelina con scritto 7 comprata apposta per l'occasione e misteriosamente scomparsa. Scommetto che domani la maledetta salta fuori dicendomi: ma come? se sono sempre stata qui!
Al momento di esprimere il desiderio, considerati gli inevitabili litigi che ci sono sempre quando le amiche insieme sono più di due, la Tata ha chiesto che le sue amiche andassero tutte d'accordo. E' proprio già una signorina!
E ha ricevuto tanti regali:il tanto sospirato Nintendo dal papà, la solita noiosa enciclopedia dalla mamma, un orologio dalla nonna, tanti animaletti dalle amiche che sanno della sua passione per cavalli & C. e perfino una cricetina rosa dalla Germania con tanto di percorso che tutte si stappavano di mano, e che è stata battezzata Pinkie.
Eccomi qui, reduce dal mio secondo anno di Formazione Creativa... ovviamente stravolta, ma di certo felice, perchè anche se c'è da lavorare sodo (e strozzerei chi mi dice che sono andata a divertirmi) alla fine quando l'album è nelle tue mani finito, così bello che sembra un capolavoro di magia, la soddisfazione è davvero tanta.
e l'album aveva colori che io adoro, 
Ho ritrovato tante amiche 
e conosciuto anche nuove scrapper.
e con la mente piena di idee per quello che nel mio piccolo potrò fare io con tutte queste belle cosine nuove e con i preziosi insegnamenti delle nostre bravissime insegnanti.Oggi ci siamo presi una giornata libera per andare a visitare la famosa fiera del tartufo di Alba.
Dopo un breve giro turistico per la città (io sono riuscita a perdere il gruppo per guardare le bancarelle della fiera) siamo entrati nel padiglione del tartufo: un profumo nell'aria...
La faccia di Noemi la dice tutta su quanto le piacessero i tatufi!
Per fortuna non c'erano solo quelli, ma anche altre specialità locali, molto più dolci e gradite dai bambini
-carne cruda marinata con scaglie di tartufo
-sformato di verdura con fonduta di formaggio
-stracotto con polenta e coniglio con patate (li vedete tutti insieme perchè intanto io ero uscita per un altro giretto)
E per finire panna cotta (trangugiata prima di ricordarmi di fotografarla) e bonet al cioccolato
A questo punto sappiate che nonostante fosse tutto ottimo, io ero così piena che l'idea del cibo mi faceva venire la pelle d'oca e non so come gli altri abbiano potuto mangiare ancora alla cantina in cui siamo stati per comprare il vino!
