una giornata all'ikea

Ero ancora in pigiama quando suona il telefono. E Ciacchina mi dice: sono all'ikea di Parma. Come resistere? Poi a Ciacchina non si può dire di no! Noemi saltava dalla gioia e si è vestita in un lampo rispetto ai suoi tempi biblici...

E come arriviamo troviamo la piacevole sorpresa che ci sono tante attività per i bambini: all'inizio Noemi faceva la timida ma alla fine si è appassionata alla costruzione di palline di natale e così noi due abbiamo potuto far due chiacchiere in santa pace.

Foto di rito in ricordo della mezzoretta insieme e poi purtoppo lei è andata mentre noi siamo rimaste: ovviamente Noemi ha voluto farsi truccare e ancora ovviamente ha scelto il soggetto a lei più caro, un cavallo (un unicorno per la precisione)E in un batter d'occhio ecco il nuovo look che è durato fino a sera e ci è dispiaciuto tanto dover lavar via.

Poi si è deciso di restare a pranzo, ovviamente a base di salmone per me e patatine per Noemi e con la pancia piena ci siamo apprestate al giro: recuperati i sottopiatti in sughero necessari al progettino di Manu che mi era rimasto in arretrato, e con sosta obbligata al reparto stoffe a metro, la mia nuova passione, siamo arrivate alla fine in frettissima perchè la birbona voleva fare altre palline (e meno male che ho dovuto quasi obbligarla a fare la prima!). Tanto che aspettavo non ho potuto restere e ne ho fatta qualcuna anch'io perchè restare lì a guardare con colla, bottoni e sbriluccichini a portata di mano non è da vera scrapper!